La nostra prima Maserati

Mauri Rose 1938 - Maserati 6CM - Stephen Griswold

Prima della mia nascita

Questa storia inziò prima della mia nascita, nel 1938. Frank, mio padre, si era recato a Indianapolis per assistere alla 500 Miglia. Alla gara Cotton Henning iscrisse Mauri Rose, ingegnere e pilota automobilistico americano, per guidare una nuova Maserati 6CM numero di telaio 1525. Durante la gara, l’automobile subì un danno meccanico ma riuscì comunque a finire in 13ª posizione, in base ai giri compiuti.

Mio padre mi raccontò che, a gara terminata, parlò con Cotton Henning e gli propose di acquistare la Maserati danneggiata. Frank sperava in una trattiva, non un no deciso. Henning rifiutò l’offerta perché avrebbero rispedito la vettura alla fabbrica, in Italia, per sostituirla con un nuovo Tridente 8CL del 1939. Il pilota Wilbur Shaw, con questa monoposto, tagliò il traguardo al primo posto per due anni consecutivi all’ovale di Indianapolis. Nel ’39 e quello successivo… 1940 anno della mia nascita!

Undicenne, nel 1951, feci con la mia famiglia una meravigliosa vacanza estiva in Europa. Tra le mete anche l’Italia e con mio padre mi recai in visita alla fabbrica della Maserati. Lui doveva ritirare alcuni pezzi di ricambio per conto di un amico. Quando arrivammo, incontrammo il famoso pilota collaudatore della Maserati, Guerino Bertocchi, che ci accompagnò a visitare la fabbrica. Una visita guidata con Guerino Bertocchi era un sogno per un ragazzino appassionato come me.

Nel magazzino dei pezzi di ricambio, notai due automobili coperte, avevano tutto l’aspetto di auto da corsa.  Sgattaiolai via e andai a sbirciare. Sotto il telo un tesoro! Due Maserati 8CLT GP nuove fiammanti, con pneumatici Firestone Indianapolis. Guerino ci disse che erano di proprietà di un ricco milanese, Franco Roll, e avrebbero dovuto partecipare alla successiva 500 Miglia di Indianapolis. Gara a cui non parteciparono mai. Furono, invece, spedite in Nuova Zelanda. Chris Amon, l’allora giovanissimo pilota neozelandese, guidò una delle due Maserati.

Durante la visita il signor Bertocchi informò mio padre che c’era una Maserati 6CM in vendita. ‘Frank, perché non gli dai un’occhiata” e mio padre non perse tempo e disse subito “Guerino, ovviamente si”. Fissammo l’appuntamento per incontrarci quella sera stessa nel centro di Modena.

Ritrovarsi

Sul luogo dell’incontro c’era parcheggiata una nuovissima Ferrari 212 Vignale Spider da competizione. Era di due colori: blu notte e panna. Mi colpì il parabrezza molto basso. Era davvero meravigliosa. Guerino e il suo amico ci aspettavano pronti per salire sulla Vignale. Vestiti in tuta da corsa Dunlop, di colore azzurro. In mano i caschi in pelle e occhiali in tinta. Tutte le ragazze del luogo erano lì ad ammirare questi due “eroi” e la fantastica Ferrari 212 Vignale Spider.

Il piano era semplice. Noi li avremmo seguiti fino a Bologna. Avremmo visto la Maserati 6CM e la serata si sarebbe conclusa con una gustosa cena. Il viaggio per Bologna fu a tutta velocità. Mio padre li seguiva sulla nostra nuova Alfa Romeo 2500 Supersport. La Ferrari 212 Vignale Spider quasi sfuggiva dalla nostra vista. Il motore produceva un fantastico suono, simile a un ululato e ogni volta che la marmitta toccava la strada su dossi e buche, volavano scintille. Si trattò di un vero e proprio spettacolo per un ragazzino di undici anni.

Arrivammo a Bologna presso un’officina dove erano parcheggiate molte Fiat 500. Tra questa distesa spiccava una desolata Maserati 6CM. Nessuna particolare attenzione per Lei,  fronte e retro pressati contro le Fiat 500. L’automobile era di proprietà di Roberto Rossellini, il famoso regista cinematografico e proprietario di molte iconiche automobili del tempo, timeless. La grande sorpresa: l’auto era la stessa che mio padre cercò di acquistare a Indianapolis nel 1938!
Rilassati al tavolo del ristorante, al lieto suono di coltelli e forchette, il nostro acquisto fu confermato. Guerino acconsentì a ritirare e ricostruire l’auto nel suo tempo libero, per poi inviarcela in Pennsylvania. I miei sensi erano in massima allerta, ricordo ogni particolare di quella giornata. Questa è una di quelle esperienze che un ragazzino non dimentica facilmente!

Continua a seguire la storia di questa Maserati 6CM!